La beatificazione di Carlo Acutis sarà celebrata nel pomeriggio di sabato 10 ottobre ad Assisi. E’ l’invito per tutti, in particolare per gli adolescenti, a conoscere e a lasciarsi ispirare da un coetaneo, simpatico, moderno, lieto, ad apprezzare la vocazione alla santità con i tratti sorprendenti e affascinanti dell’adolescenza.
Carlo Acutis è morto il 12 ottobre 2006 a Monza; aveva 15 anni ed è spirato a causa di una leucemia fulminante.
Fece la prima comunione, con un permesso speciale, a sette anni. Fu un adolescente da messa e rosario quotidiani. Maturò un amore vivo per i santi, per l’Eucaristia, fino ad allestire una mostra sui miracoli eucaristici.
Sportivo e appassionato di computer, come tanti coetanei, brillava per la virtù della purezza; “così bravo, così dotato di essere riconosciuto tale da tutti, ma senza suscitare invidie, gelosie, risentimenti”… non ha mai celato la sua scelta di fede.
Scrisse un giorno questa frase: “Tutti nasciamo come degli originali, ma molti muoiono come fotocopie”. Non fu il suo caso.
-